(Italiano) Sant Jordi, la festa del libro e della rosa a Barcellona

Sant Jordi (San Giorgio) è il patrono della Catalogna ed è la festa più importante per i catalani, ma ancor di più per i barcellonesi. Diverse tradizioni e usanze convivono e vestono la città di un ambiente festivo. Visitare Barcellona il fine settimana del 22 aprile significa addentrarsi in una festa piena di leggende e di tradizioni sotto il segno della cultura e del romanticismo.

Anche noi di Hcc Hoteles ci uniamo ai festeggiamenti regalando una rosa rossa alle clienti che pernottano nei nostri hotel il 23 di aprile.

Il 23 aprile è una data importante per molti spagnoli: è il giorno dell’Aragona e della Castiglia e Leon, la Catalogna festeggia il proprio patrono, ma non c’è dubbio, è a Barcellona dove la festa è particolarmente sentita. La città vive quasi senza eguali due feste cariche di simbolismo: Sant Jordi, patrono della Catalogna e per molti il santo degli innamorati, e la giornata del libro. Le due ricorrenze trasformano Barcellona in una meta ideale per vivere una settimana indimenticabile.

Uno dei punti nevralgici di questa festa si trova nella Ramblas, arteria della città che si riempie di banchetti di libri e fiori per compiere la tradizione: gli uomini regalano una rosa alle donne che ricambiano con un libro.

Questa tradizione è il motivo per cui in Catalogna Sant Jordi è stato ribattezzato il giorno degli innamorati.

Non meno importante è la giornata del libro. L’amore per la lettura trova a Barcellona il suo posto ideale, dove è facile imbattersi in autentici capolavori della letteratura nei vari mercatini della città. Barcellona si trasforma in una città carica di colori e di eventi in questa data così unica.

Dove pernottare

Per poter vivere da vicino lo spirito di Sant Jordi la miglior opzione è Hcc Montblanc, che si trova a soli 6 minuti a piedi dalla Ramblas, centro nevralgico della fiera del libro. Opzione altrettanto interessante è Hcc St. Moritz con il suo palazzo storico, che si trova a 10 minuti a piedi dalla principale arteria della città, anche se è comunque lo stesso tempo che ci si impiega per andare all’Hcc Taber e Hcc Regente.

Tutte sistemazioni più che raccomandabili per poter vivere un fine settimana memorabile, dove leggende e tradizioni ne fanno da protagonista.

Per coloro che vogliono festeggiare il giorno di Sant Jordi come festa degli innamorati Barcellona è sicuramente la meta ideale. Non c’è niente di meglio che stupire la vostra dolce metà o festeggiare con la famiglia il giorno di Sant Jordi con un menù appositamente elaborato per l’occasione nel Racò del Montblanc. Il  menù viene preparato con ingredienti di prima qualità, tipici della cucina mediterranea. Per cominciare, lo chef propone cannelloni di confit d’anatra e foie alla crema di porcini o vulcano d’ananas con frutti di mare e salsa cocktail. Come secondo, gli ospiti possono scegliere tra filetto di branzino con calamaretti stufati o filetto di manzo con frutta secca. Per finire in bellezza, gelato tropicale con fragole affogate nel cioccolato o torta di mele con croccante alla cannella e creme brulè.

Tutti piatti di alta cucina al miglior prezzo.

Le origini

Le origini della festa di Sant Jordi risalgono all’epoca della morte del cavaliere Giorgio, che venne decapitato per rifiutarsi di eseguire l’ordine di perseguitare i cristiani. Il culto a San Giorgio divenne così popolare che nel 1456 venne dichiarato patrono ufficiale della Catalogna.

La tradizione di regalare una rosa non ha origini certe, ma comunque viene associata alla festa della rosa che si celebrava nel Palazzo della Generalitat il giorno di San Giorgio nel XV secolo, luogo a cui si recavano i futuri sposi e le coppie di fidanzati.

San Giorgio è una festa ricca di leggende. Si narra che un dragone terrorizzava la popolazione di Montblanc (Tarragona): per evitare i suoi attacchi decisero offrirgli in sacrificio una donzella eletta a sorteggio, ma il destino volle che la donzella in questione fosse proprio la principessa della città. Fu San Giorgio a salvarla, affrontando il dragone e uccidendolo infilzandogli una spada nel cuore. Dal sangue del dragone nacque una pianta di rose rosse, da qui nasce la tradizione di regalare una rosa rossa.

Leggende a parte, visitare Barcellona il fine settimana del 22 aprile ti farà vivere da vicino una festa marcata dal rosso delle rose, dall’incofondibile profumo dei fiori e dei libri all’insegna del romanticismo e della cultura.

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